Un questionario da distribuire alle strutture ricettive e ai locali per valutare l’impatto della realizzazione del video relativo al brano “Alla Salute” di Jovanotti, girato mercoledì scorso tra Scilla e Gerace. È quanto sarà fatto nelle prossime settimane, a cominciare dai due borghi che hanno ospitato le riprese della clip affidata al regista reggino (e cosentino d’adozione) Giacomo Triglia. Un esperimento da estendere nelle zone limitrofe. Del resto, l’intento è quello di misurare l’efficacia dell’azione messa in campo dalla Regione Calabria e dalla Fondazione “Calabria Film Commission”, con a capo il commissario Anton Giulio Grande e che ha visto nel project manager Giampaolo Calabrese una figura fondamentale per la buona realizzazione della videoproduzione.
Al momento non si conoscono nel dettaglio le domande, ma di sicuro ci sarà quella con la quale si chiederà agli ospiti di queste due località turistiche, già assai gettonate, se sanno che a Scilla e Gerace sono state girate le scene del video, al fine di sapere se sia stato raggiunto l’effetto desiderato da chi ha finanziato l’opera. Ovviamente bisognerà attendere tutta la fase di post produzione e la messa in rete del video, ma il Dipartimento per il Turismo della Regione Calabria e il relativo assessorato con a capo Fausto Orsomarso (presente alla conferenza stampa di mercoledì sera a Gerace insieme al commissario Grande) credono parecchio alla scelta fatta, ovvero di utilizzare i fondi del Piano di Azione e Coesione (nella fattispecie la misura di “Calabria Straordinaria”) per finanziare un video in grado di diffondere in Italia e nel mondo intero l’immagine positiva della Calabria.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-05-14 01:30:44