Gianluca Ferrara è il senatore ‘designato’ dal M5S per sostituire, alla guida della Commissione Esteri del Senato, il filo-russo Vito Petrocelli, decaduto dopo il parere della Giunta per il regolamento. Ma alcuni suoi vecchi post sulla politica estera, che a quanto apprende l’Adnkronos stanno rimbalzando in alcune chat parlamentari, rischiano di comprometterne l’elezione.
Basti pensare a quanto scriveva il parlamentare campano su Facebook nel 2017 (all’epoca Ferrara non era ancora senatore). In un post pubblicato nel mese di febbraio, a corredo di una foto che ritrae i presidenti americani da Jimmy Carter a Barack Obama – passando per Bush padre, Bill Clinton e Bush figlio – Ferrara sentenziava: “Guardateli bene. Questi criminali passati per padri nobili della patria delle democrazie Occidentali andrebbero processati. Quante persone hanno fatto assassinare? Quanto odio e sete di vendetta hanno seminato per perseverare con la folle idea di voler dominare il mondo?”. Ancora più duro il commento a chiusura del post, dove Ferrara definisce i presidenti Usa “tra i peggiori terroristi che il mondo ha ospitato negli ultimi 100 anni”.
Ad aprile 2017 nuove ‘bordate’ contro la politica estera a stelle e strisce. Ferrara parla di “ipocrisia criminale” degli Stati Uniti e attacca: “Questa notte una nave da guerra Usa ha lanciato ben 59 missili su un Paese sovrano, la Siria. Il presidente Assad, senza alcuna prova reale, è stato accusato di aver usato armi chimiche contro il suo popolo. E’ la solita scusa… armi di distruzione di massa nascoste (Saddam), uccisione del proprio popolo (Gheddafi) e poi arrivano i ‘cowboy buoni’ che salvano il mondo e il bambini”. Ferrara poi aggiunge: “Gli Usa sono un impero (e l’Italia una sua colonia) e si comportano da impero mentendo attraverso gli organi di disinformazione di massa. Ma voi non fatevi ingannare. Sono tempi difficili, non spegniamo le coscienze e la verità”.
Prima ancora, in un post…
Fonte www.adnkronos.com 2022-05-11 17:02:10