Il cantiere è fermo da settimane. I ritardi combinati all’aumento dei costi rappresentano un mix preoccupante che rischia di tenere ostaggio il milionario potenziamento dell’impianto di trattamento rifiuti di Sambatello.
Circa dieci giorni il problema era stato sottoposto dall’Ato-Città Metropolitana (ente attuatore) alla Regione. I toni erano fiduciosi si pensava che si sarebbe trovato il modo di individuare le risorse necessarie per far proseguire i lavori. Gli uffici erano a lavoro per la variante. Certo il problema degli aumenti rischia di compromettere l’ultimazione non solo di questa, ma di tantissime opere pubbliche. Due i problemi da risolvere. Uno di carattere normativo, rispetto alla disciplina dei lavori pubblici. E su questo fronte dovrebbe intervenire il Governo. E poi c’è l’aspetto dei finanziamenti. E qui si dovrebbe capire come e dove attingere le risorse aggiuntive (ancora non si ha ben chiaro l’importo degli aumenti visto che il prezzo dei materiali è ancora incerto e rappresenta di settimana in settimana).
Uno stallo che blocca la realizzazione di un impianto strategico per la filiera dei rifiuti. Una situazione che preoccupa anche le parti sociali.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-03-29 01:30:41