«Il nuovo Piano rifiuti della Regione mostra segnali positivi, ma non può che trovarci contrari sull’ampliamento di un inceneritore». Questo il commento di Legambiente Calabria dopo l’approvazione del nuovo Piano da parte della Giunta regionale che prevede, di fatto, l’ampliamento del termovalorizzatore di Gioia Tauro per affrontare l’emergenza.
Tra luci ed ombre, Legambiente Calabria accoglie l’invito del presidente Occhiuto a partecipare alla sfida di migliorare il ciclo integrato dei rifiuti nella regione in una vera e propria battaglia di civiltà che disegnerà il futuro dei cittadini calabresi.
Il nuovo Piano rifiuti si pone l’obiettivo di rafforzare l’economia circolare per raggiungere risultati più ambiziosi nella raccolta differenziata, realizzando impianti di valorizzazione e recupero e incentivando l’adozione di tariffazioni del servizio secondo il principio “paghi quanto produci” e incoraggiando il compostaggio domestico e di prossimità.
Come emerso nel recente Ecoforum sui rifiuti, organizzato da Legambiente Calabria, cui è seguito un incontro tra il presidente Roberto Occhiuto, il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani e la presidente di Legambiente Calabria Anna Parretta, è urgente, nella nostra regione, aumentare la raccolta differenziata che attualmente è sotto il 50%, collocando la Calabria al penultimo posto a livello nazionale.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-03-27 01:30:18