(dall’inviata Elvira Terranova) – Arriva da Messina il monito del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Solo con un’Europa unita ci sarà un futuro di pace e benessere” perché “gli Stati europei singolarmente non sono in grado di fornire risposte adeguate alle sfide del presente”. L’occasione è la lectio doctoralis durante l’inaugurazione dell’anno accademico all’Università di Messina. Dopo avere ricevuto, dalle mani della rettrice, Giovanna Spatari, la toga accademica, il Capo dello Stato ha preso la parola, e rivolgendosi agli studenti, ha spiegato che “l’Europa deve rimanere unita, nella consapevolezza della sua forza e della sua identità peculiare”, perché “soltanto uniti i paesi membri potranno continuare ad assicurare ai loro cittadini, come avviene da settant’anni, un futuro di pace e di diffuso benessere”.
“L’attuale assetto dell’amministrazione europea sconta l’assenza di uno spazio politico europeo effettivamente integrato, di soggetti politici realmente di livello europeo, di un’opinione pubblica europea che non si riduca alla semplice sommatoria delle diverse sensibilità nazionali”, spiega il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della Lectio sull’Europa. “Nei singoli contesti nazionali – ha sottolineato – si continua troppo spesso a considerare l’Unione europea come un soggetto estraneo agli Stati membri e non – quale effettivamente essa è – come il prodotto della loro interazione e cooperazione, costruita nel tempo sulla base di scelte democraticamente assunte, volontariamente, dai parlamenti e dai governi nazionali; e dalle istituzioni europee, anch’esse costituite ed operanti per volontà e con il contributo fondamentale degli Stati nazionali”.
Poi ribadisce che dall’Ue sono state “compiute scelte coraggiose superando concezioni miopi identità nazionale”. “Si è soliti affermare che l’Unione europea si è costruita e si costruisce nei…
Fonte www.adnkronos.com 2025-01-22 17:48:08