I carabinieri della Stazione
di Vibo Marina hanno denunciato alla Procura di Vibo Valentia un
imprenditore 40enne, sorpreso di notte mentre preparava del pane
malgrado lo scorso dicembre l’Asp ne avesse sospeso le attività.
In particolare, nella nottata dell’11 dicembre 2024, i
carabinieri di Vibo Marina, con il supporto di quelli del Nas di
Catanzaro e del Nucleo forestale di Vibo Valentia, avevano
controllato un’attività dedita alla produzione di prodotti da
forno. In quell’occasione, i militari avevano riscontrato
condizioni strutturali e ambientali definite “allarmanti”:
pareti annerite, intonaci danneggiati, sporcizia accumulata su
macchinari e sui pavimenti e, soprattutto, segni evidenti di
infestazione da roditori e insetti, quali escrementi e
morsicature nei sacchi di farina. Per questo motivo, l’attività
era stata subito sospesa con il sequestro di 800 chili di
alimenti, la sanzione di 8000 euro, e la denuncia del titolare,
ritenuto anche responsabile di aver gestito illegalmente i
rifiuti prodotti dalla sua attività.
I provvedimenti tuttavia non hanno fatto desistere
l’imprenditore dalle proprie condotte, tanto che la notte 16
gennaio scorso, è stato nuovamente sorpreso dai carabinieri
mentre confezionava altri prodotti da forno. Questa volta, per
l’imprenditore è scattata la denuncia per inosservanza dei
provvedimenti dell’autorità.
A impensierire le forze dell’ordine è l’eventualità che
l’impresa possa aver distribuito degli alimenti potenzialmente
nocivi agli esercizi della zona. Tale eventualità sarà oggetto
di ulteriori controlli, nel solco delle iniziative a difesa
della salute pubblica promosse dalla Procura della Repubblica
guidata da Camillo Falvo.
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Fonte www.ansa.it 2025-01-18 18:40:47