Non solo il viaggio a Washington per la cerimonia di insediamento del Presidente eletto, Donald Trump. L’agenda della premier Giorgia Meloni è piena di appuntamenti all’estero in questa seconda metà di gennaio.
Viaggio a Washington, i dettagli
Lunedì 20 gennaio alle ore 12.00 Meloni sarà presente, insieme ad altri leader stranieri, alla cerimonia con cui Donald Trump diventerà ufficialmente presidente degli Stati Uniti. Insieme a lei anche alcuni esponenti di Fratelli d’Italia, a partire da Andrea Di Giuseppe, deputato di Fdi, eletto all’estero nella circoscrizione nordamericana, tra i fedelissimi del premier negli Usa. Pronto all’imbarco anche Carlo Fidanza, europarlamentare meloniano e vicepresidente esecutivo di Ecr.
“E’ un passo importante per l’Italia” perché la presenza a Washington di Meloni ribadisce ancora una volta la considerazioni che lei ha come leader fra le più influenti e importanti in occidente”, dice Di Giuseppe all’AdnKronos, confermando la sua presenza in Campidoglio lunedì. Per Fidanza si tratta di una missione europea, andrà infatti con i colleghi in Ue, con Mateusz Morawiecki, ex premier polacco e ora presidente Ecr, assieme al vice George Simion, leader della destra di Bucarest e con Marion Marechal, nipote di Marine Le Pen e leader di ‘Identità-Liberte’. In trasferta anche Domenico Giordano, in veste di segretario generale dei Conservatori europei.
Sul fronte dei sovranisti italiani eletti in Europa, invece si registra il forfait di Roberto Vannacci, che ha detto all’AdnKronos che non potrà essere presente (“Il 20 inizia la settimana a Strasburgo e io sono molto ligio sul lavoro…”, ha spiegato il generale in quota Lega). Ancora invece non certe le intenzioni di Matteo Salvini, tra i principali sostenitori in Italia del presidente Trump.
I prossimi appuntamenti internazionali
Nell’agenda della premier poi l’incontro con il Commissario europeo…
Fonte www.adnkronos.com 2025-01-18 15:14:16