I finanzieri del Comando
provinciale di Crotone hanno sequestrato, nel corso di due
distinte attività di servizio, 784 bombole contenenti un
quantitativo complessivo di oltre 3.000 chili di Gpl, una
quantità superiore al peso massimo detenibile previsto dalla
normativa vigente.
In particolare, nel corso di controlli a due attività
commerciali operanti nel comune di Cirò Marina, le Fiamme gialle
della locale Tenenza hanno accertato l’esistenza di tre depositi
di Gpl occulti, realizzati in violazione delle misure di
sicurezza volte a prevenire gli incendi e tutelare l’incolumità
degli operatori. In uno dei depositi è stato accertato che i
recipienti, secondo l’accusa, erano stati pericolosamente
collocati a margine di un distributore stradale di carburanti,
incrementando ulteriormente il profilo di rischio connesso allo
stoccaggio di un simile quantitativo di sostanza infiammabile.
Inoltre è stato rilevato come alcune delle bombole sequestrate,
oltre a recare il marchio di una delle principali fornitrici
nazionali di gas, presentassero un sigillo di garanzia difforme
da quello prescritto e con etichettatura carente.
A conclusione dei controlli, i gestori dei depositi sono
stati denunciati alla Procura della Repubblica di Crotone per
detenzione di materiale esplodente in assenza delle previste
autorizzazioni e comunicazioni alle autorità competenti e, nel
caso delle bombole oggetto di illecita commercializzazione, per
la vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2024-12-23 09:48:25