“Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un proliferare di opere nel territorio romano e limitrofo che ha diversificato il paesaggio contemporaneo rispetto a quello più classico e “canonico” per cui Roma è conosciuta nel mondo e anche nella Capitale, così come avviene nelle altre città europee, turisti e visitatori sono attratti da questa nuova scena urbana” sottolineano Antonio Doldo e Stella Maresca Riccardi a proposito della street art a Roma cui è dedicato il loro volume “Alla scoperta della street art romana e non solo”, frutto di una ricerca decennale nel panorama dell’arte urbana nella Capitale e nei terreni limitrofi.
Gli autori accompagnano il lettore in un viaggio che vuole essere uno sguardo su come sia cambiata Roma negli ultimi 10 anni e al tempo stesso intende offrire una visione personale sul panorama artistico street con particolare riguardo alle tecniche utilizzate dagli artisti e loro classificazione nonché approfondire le differenze tra arte convenzionale pubblica e arte urbana.
“Elemento connotativo particolarmente significativo della street art è come essa sia fruibile da tutti, al contrario di ciò che avviene per le opere collocate all’interno di uno spazio espositivo al chiuso. Nel Museo il visitatore sceglie cosa vedere, l’opera su cui approfondire il proprio interesse; nell’arte urbana assistiamo invece ad un ribaltamento di ruoli: in questo caso è l’opera a “dominare” il passante e ad imporsi alla sua attenzione” – continuano gli autori.
Una sezione del libro è inoltre dedicata alle opere “paste-up” o poster art, sia elaborate digitalmente che disegnate a mano e che vengono affisse attraverso l’uso di colle biologiche; lavori caratterizzati quindi da una estemporaneità maggiore in quanto soggette ancor più agli agenti atmosferici” oltre che a strappi intenzionali.
Tra i principali street artist della scena romana ed internazionale ci sono Er Pinto, The Astronut, Black Castle Studio, Carlos Atoche, David Pompili, Manuela Merlo Uman, Moby Dick, Omino 71, Riccardo Beetroot, Solo, Stefania Fabrizi, Tina Loiodice, Stefano Salvi, e molti altri.
E’ inoltre recente nel Municipio XI , nel quartiere del Trullo la presentazione del progetto “The Street is Poetry” che comprende 5 nuovi murales ad opera degli street artists Er Pinto e Yest, Solo, Diamond, Uman e Pittori Anonimi del Trullo, Giusy Guerriero, realizzate grazie ad un finanziamento congiunto di Regione Lazio e Municipio XI a complemento delle opere realizzate per il Festival del 2015 e che hanno come temi fondanti l’inclusione sociale, la condizione femminile, la bellezza dei luoghi dell’abitare e la sostenibilità ambientale.
Gli autori
Antonio Doldo, informatico, proprietario di un archivio fotografico di oltre 6000 scatti, si avvicina al mondo della street art romana nel 2013, le camminate per la città lo portano a scoprire gli elementi artistici, significativi e connotativi delle opere e alle tecniche usate per veicolarle sui muri. Sviluppa un particolare interesse per le espressioni artistiche all’interno di luoghi abbandonati, un tempo realtà produttive, come ex stabilimenti industriali ed edifici dismessi. Le sue foto, quasi sempre geolocalizzate vengono pubblicate su instagram e Facebook @streetartroma
Stella Maresca Riccardi è una giornalista, specializzata in arte contemporanea e nuovi linguaggi della comunicazione visiva. Nel 2023 fonda il magazine “The Art Libido”, un collector indipendente su cui trovano spazio gli artisti più giovani e talentuosi del panorama artistico nazionale ed internazionale. Nel 2023 è stata inserita sulla rivista internazionale “The Unique Magazine” tra le imprenditrici più interessanti e innovative nel campo della comunicazione.
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