Due anni di governo Meloni in un ‘abbecedario’ – dalla A alla Z – per quello che è, allo stato attuale, il settimo esecutivo più longevo d’Italia.
Il governo Meloni dalla A alla Z
‘A’ come Autonomia differenziata. Parte del programma del governo di centrodestra, eterno cavallo di battaglia della Lega, diventata legge con le opposizioni sulle barricate, che l’hanno presto ribattezzata ‘Spacca Italia’. Tiepidi se non freddi gli alleati di governo che, fedeli al patto di legislatura, hanno dovuto lasciar correre il ddl Calderoli, atteso alla prova del referendum. Più volte la premier ha difeso al riforma. Anche questa mattina, intervenendo al Festival delle Regioni e delle Province Autonome, ne ha parlato come “un’occasione”, “una sfida per le Regioni e per le sue classi dirigenti, sulla spesa e sui servizi. Ogni Regione ha la possibilità di dimostrare che serietà, competenze e responsabilità sono una vera opportunità”.
‘B’ come balneari, al centro di un lungo braccio di ferro con l’Ue. Da sempre ‘paladino’ dei titolari di concessioni sulle spiagge italiane, il centrodestra ha dovuto arretrare di fronte all’avversata Bolkestein, inserendo la riforma sui lidi, con le gare per riassegnare le concessioni entro il 2027, all’interno del decreto Infrazioni, approvato dal Cdm lo scorso settembre e in questi giorni all’esame della Camera dei deputati. Su circa 380 emendamenti presentati, più di due terzi riguardano le sole concessioni balneari, con un contributo decisivo delle forze di maggioranza per migliorare un testo che ha profondamente scontentato le associazioni di categoria. Ma la partita non è ancora a chiusa benché i margini sembrino essere stretti: il testo del decreto Infrazioni era stato concordato dal ministro Raffaele Fitto con la Commissione Ue e pertanto qualsiasi modifica dovrà ottenere il disco verde da Bruxelles.
‘C’ come coesione, dal nome dei 19 Patti che il…
Fonte www.adnkronos.com 2024-10-22 17:07:00