Oltre 2,7 miliardi di euro sono stati destinati alla messa in sicurezza di ponti e viadotti e alla manutenzione straordinaria delle strade di competenza delle Province e delle Città metropolitane. Lo ha deciso la Conferenza Stato-Città e autonomie locali riunitasi ieri per dare il via libera a due decreti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che assegnano 1,4 miliardi di euro (previsti nella legge di Bilancio 2022) per gli interventi sui ponti e viadotti e 1,3 miliardi di euro per gli interventi di manutenzione straordinaria delle strade.
“Al fine di ridurre al massimo i disagi per gli utenti derivanti dai futuri lavori di manutenzione – ha dichiarato il Ministro Enrico Giovannini – ho avviato incontri con i concessionari autostradali, l’Anas e l’Ansfisa per programmare in modo coordinato gli interventi, a partire da quelli che verranno realizzati nel corso della prossima estate”.
“Gli interventi sui ponti e viadotti ammissibili – spiega l’ing. Fabio Pugliese, fondatore e già presidente del Comitato Basta Vittime sulla SS 106 e autore del libro “Ecco chi è Stato” – al finanziamento previsto nello schema di decreto, oltre alla messa in sicurezza, includono la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti, le attività legate al censimento e alla classificazione del rischio, alla verifica della sicurezza e al collaudo. L’assegnazione dei fondi prevede 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e 300 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029. L’altro schema di decreto, che destina oltre 1,3 miliardi per la manutenzione straordinaria sulla stessa rete viaria secondaria, prevede invece 275 milioni di euro di finanziamenti per ciascuno degli anni dal 2025 al 2029.
I criteri di assegnazione guardano oltre che alla consistenza della rete viaria e alla vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico, anche al tasso di incidentalità. Le risorse saranno utilizzate…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-03-19 13:49:18