Una lievitazione così repentina non la si vedeva dalla crisi petrolifera degli anni ‘70. In pochissimi giorni il valore dei carburanti è salito alle stelle a cifre che non si sarebbero nemmeno potute immaginare. E anche la caccia al distributore meno caro rischia solo di far consumare preziosa benzina, visto che tutti i prezzi sono sostanzialmente allineati verso l’alto. Peraltro alcuni distributori già nel pomeriggio finiranno le scorte e non assicurano di ricevere altre consegne. E il ministro Cingolani stamani è stato chiaro: “Non esiste una motivazione tecnica per cui questi carburanti siano così costosi, il mercato ha alzato i prezzi in maniera irragionevole e lo stanno pagando le nostre imprese. I prezzi dell’energia stanno crescendo in maniera assolutamente scorrelata dalla realtà dei fatti. Se mettiamo un tetto ai prezzi blocchiamo questa spirale speculativa. Siamo in presenza di una colossale truffa che viene dal nervosismo del mercato ed è fatta a spese delle imprese e dei cittadini”.
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-03-12 15:21:22