Reggio Calabria – La befana ha portato in dono la nuova giunta comunale al sindaco Giuseppe Falcomatà, carbone al Partito Democratico, che con un comunicato stampa annuncia la rottura con il primo cittadino: “Il Partito Democratico di Reggio Calabria e il gruppo consiliare comunale, si sono più volte riuniti nel tentativo di elaborare una proposta politica capace di rilanciare le prospettive di governo della Città. Unitamente a tutte le forze politiche della coalizione di Centro sinistra abbiamo chiesto, più volte, inutilmente, di incontrare il Sindaco, il quale si è sottratto al confronto.
Preso atto che, ancora una volta, dopo il fiducioso dialogo riavviato col Sindaco in questi ultimi giorni, si è registrato un atteggiamento di continui ed estenuanti cambi di criteri che non consente al Partito di svolgere quel ruolo di guida e di indirizzo politico che gli è proprio.
Che nemmeno il conseguimento di un risultato storico quale la adozione del Psc, frutto del lavoro del partito e lo svolgimento regolare del consiglio comunale, sono serviti ad una serena riflessione.
Ma, purtroppo, con stupore abbiamo ricevuto dal Sindaco la comunicazione di scelte lesive della autonomia del partito e del gruppo consiliare: un fatto grave, inedito e seriamente divisivo, un inspiegabile atto ostile nei riguardi della democrazia e della città di Reggio Calabria.
Il PD, a questo punto, con amarezza ed incredulità prende atto di un modo di operare antidemocratico ed individualista, che non favorisce la costruzione del “gioco di squadra” che avremmo voluto attuare nell’interesse della Città.
Il PD, pur nella consapevolezza del valore dell’operato degli ex assessori, ha sempre sostenuto l’idea del cambiamento vero, scevro da eccezioni personalistiche, comunicando sempre la disponibilità ad un cambiamento totale della giunta, proposta che il Sindaco non ha mai accettato.
Sia chiaro, per il Partito democratico si è sempre posta una questione di progetto e di…
Fonte www.newz.it 2024-01-06 13:30:14