Di fronte ad una malattia importante, come la diagnosi di tumore al seno avanzato, si viene inizialmente travolti dalla negatività, perché “siamo sempre abituati a dare troppo peso alle cose negative minimizzando le cose positive. Se facciamo il contrario, forse quello è un momento in cui iniziamo a vivere”. Così Catia, protagonista di una nuova puntata del Vodcast ‘E’ tempo di vita’, iniziativa promossa da Novartis insieme a Salute Donna Onlus e prodotta da OnePodcast. La donna, nel 2011 ha ricevuto la prima diagnosi e tre anni fa, quando tutto sembrava passato, è arrivata la recidiva con metastasi. Con la sua testimonianza, Catia racconta come gestire una condizione che, anche grazie ai progressi terapeutici, rimette al centro la propria vita, per una sua realizzazione sia nel presente che nella progettualità, come riporta un articolo di ‘Alleati per la Salute’ (www.alleatiperlasalute.it) il portale di informazione medico-scientifica realizzato da Novartis.
Nel caso, ad esempio, della perdita dei capelli, Catia rifiuta la parrucca, “ho preferito nasconderli in qualche altro modo oppure provare anche cosa significasse avere una testa nuda. Quando ti rasi vedi che hai una testa perfetta. Trovare un punto di forza anche da un punto debole è sempre una cosa bella, perché fa sì che metti un po’ da parte le cose negative”. Forte di questa scelta, Catia trova il coraggio di non rinunciare alla sua passione, l’attività fisica e si rivolge alle altre donne che hanno ricevuto diagnosi simili invitandole a non preoccuparsi di “cosa pensano gli altri di loro”, perché “sono loro che devono pensare a se stesse, affinché gli altri percepiscano ciò che veramente sono”. E questo anche quando la malattia, dopo un periodo di tregua, si ripresenta con una recidiva.
Importante punto di svolta per Catia interessa infatti la sua passione per l’attività fisica: prima della malattia poteva fare tranquillamente una…
Fonte www.adnkronos.com 2023-12-05 09:47:00