“C’è ancora molto da fare per dotare tutti i centri e le strutture tecnologiche adeguate e per aiutare le persone con sclerosi multipla e i loro familiari ad ottimizzare la partecipazione alle televisite. Dobbiamo lavorare affinché la telemedicina abbia lo spazio che merita in tutti i centri Sm e non solo in alcuni”. Lo ha detto Mario Alberto Battaglia, direttore generale Associazione italiana sclerosi multipla e presidente Fondazione italiana sclerosi multipla, in occasione della presentazione dei risultati dell’indagine “Stato dell’arte e prospettive per la telemedicina nella gestione dei pazienti con Sclerosi multipla” promossa dalla Società italiana di neurologia (Sin) con Aism e Biogen, in collaborazione con ILHM-Unict (Centro studi avanzato in innovazione, leadership and health management) e con il contributo della prof.ssa Valeria Tozzi del Cergas di Sda Bocconi.
Fonte www.adnkronos.com 2023-11-28 17:03:15