La prima sezione della Corte suprema del Brasile ha approvato oggi l’estradizione in Italia di Rocco Morabito, il narcotrafficante della ‘ndrangheta considerato il secondo latitante più pericoloso dopo Matteo Messina Denaro. Lo scrive il portale di notizie brasiliano Uol. Nel maggio 2021, ricorda il portale, Morabito era stato arrestato dalla polizia federale a João Pessoa, ed era quindi stato trasferito al penitenziario federale di Brasilia, dove è attualmente detenuto.
Nella sua ordinanza, la Corte suprema ha disposto che l’’Italia rispetti alcuni requisiti richiesti dalla legislazione brasiliana in caso di estradizione, come la sottrazione da una eventuale condanna della detenzione scontata in Brasile e l’applicazione di una pena massima di 30 anni di carcere.
Dalle spiagge della Locride alle rotte mondiali della cocaina
L’ex latitante Rocco Morabito, inserito nell’elenco dei 10 latitanti più pericolosi stilato dal Viminale, è da molti anni ritenuto un pezzo da novanta della ‘ndrangheta di Africo, in provincia di Reggio Calabria. Cugino di secondo grado del boss Giuseppe Morabito detto «il Tiraddritto», e imparentato con fratelli Domenico Leo e Giovanni Morabito soprannominati gli «Scassaporte», Tamunga è considerato uno dei più importanti narcotrafficanti internazionali. Il suo profilo criminale gli ha consentito di trascorrere da latitante gran parte della sua vita. La prima volta dal 1994 al 2017…
Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-03-08 21:23:23