Sarà presentato a Reggio Calabria giovedì 16 Novembre all’Hotel Excelsior alle ore 17 il libro di Adriana Toman “Pregiudizio di Stato. Quell’Italia a sovranità limitata. Il caso Oliverio”.
La giornalista e scrittrice autrice di altre opere, è protagonista di un nuovo lavoro dedicato alla condizione della Calabria e al suo rapporto con lo Stato e l’Italia.
Nel titolo del libro è sintetizzato il filo di una analisi tesa ad evidenziare che verso la Calabria agisce un pregiudizio che ne mortifica le potenzialità, condiziona negativamente la vita sociale e l’economia, comprime i diritti e la democrazia. La ‘ndrangheta e la criminalità organizzata secondo le stime ufficiali del Ministero dell’Interno è costituita da un esercito di 4389 persone. Una organizzazione che, secondo la Toman deve essere contrastata e combattuta con determinazione ed intelligenza e con strumenti efficaci perché è stato uno dei fattori che ha frenato la crescita e costituisce un ostacolo ed un cancro per il futuro di questa regione. Tuttavia ciò che non si può accettare, secondo l’autrice del libro, è l’uso che ne viene fatto per una rappresentazione negativa tout court della Calabria e dei calabresi.
Una rappresentazione che ne sfregia la reputazione, scoraggia gli investimenti, proietta una immagine negativa. Ad alimentare questo racconto negativo sono anche vicende giudiziarie che coinvolgono tante persone la cui innocenza viene sancita dai giudizi dopo anni di calvario e di gogna mediatica. Un tritacarne. La vicenda di Oliverio, sottoposto all’obbligo di dimora da Presidente della Regione e successivamente assolto con formula piena è significativa, secondo l’autrice, di questo funzionamento distorto e strumentale della giustizia. Una vicenda che ha cambiato la storia politica della Calabria e della quale nessuno è stato chiamato a rispondere. A seguito di quella vicenda, infatti, la guida della Regione è passata dal centro sinistra al centro destra….
Fonte www.newz.it 2023-11-15 09:12:36