Reggio Calabria – “Precisazioni dell’Amministrazione comunale e del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti in merito alle affermazioni del Consigliere Ripepi”, questo il titolo di un comunicato stampa diffuso per replicare alle accuse lanciate, in diretta streaming sul noto social network, dal consigliere di opposizione Massimo Ripepi. Il consigliere sostiene che, avendo fatto richiesta di accesso agli atti sull’assegnazione della Reggina, mancherebbe il provvedimento amministrativo di assegnazione.
Di seguito, invece, la replica dell’amministrazione e del sindaco facente funzioni: “Tutta la documentazione in merito alla manifestazione d’interesse per l’assegnazione del titolo sportivo ad una società candidata a rappresentare Reggio Calabria nel campionato di calcio di serie D, richiesta dal consigliere comunale Massimo Ripepi e dallo stesso visionata nella giornata di domenica durante l’incontro avuto col sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, è stata regolarmente consegnata al consigliere di minoranza nella giornata odierna, dando seguito alla domanda di accesso agli atti formulata lo scorso 12 settembre”.
“Si specifica – prosegue la nota – che nessun blitz dei Carabinieri si è registrato a Palazzo San Giorgio, il cui intervento è stato richiesto dal consigliere Ripepi per non meglio specificati motivi. I militari dell’arma, dunque, hanno solo risposto ad una sollecitazione del consigliere comunale e non hanno acquisito alcun atto, né ascoltato il sindaco facente funzioni o altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, limitandosi a verbalizzare il motivo dell’attività posta in essere”.
“Sulla vicenda – conclude l’amministrazione comunale di Reggio Calabria – si stigmatizza l’enfasi data ad una “non notizia”. L’Ente tutelerà la propria immagine e reputazione nelle sedi competenti”.
Fonte www.newz.it 2023-09-16 13:19:51