L’avvocato Giancarlo Viglione, curatore del Codice di giustizia sportiva della Figc, che intervenuto a Radio Tv Serie A con Reds ha commentato i casi Lecco e Reggina che hanno condizionato l’estate pallonara in Serie B e, di riflesso, in Serie C.
Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.com
Sul caso Reggina – “Il caso Reggina? Esiste un codice della crisi di impresa che facilità le società in difficoltà, favorendo una ristrutturazione del debito. Anche le società possono ricorrere a questo codice, facendo accordi di ristrutturazione del debito. Ma proprio per la necessità di avere quella certezza che chi inizia il campionato poi lo finisca, serve un accordo definitivo o una sentenza che lo omologhi. La Reggina aveva una sentenza di omologa, contro cui l’Agenzia delle Entrate ha fatto appello. Pertanto è stata esclusa proprio perché questa sentenza non era definitiva”.
Sul caso Lecco
“Le licenze si adottano sul presupposto di un calendario,…
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