L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha inserito la variante XBB.2.3 di Sars-CoV-2, battezzata Acrux dagli esperti sui social, fra le varianti Covid sotto monitoraggio (Vum), dopo che questo mutante è cresciuto nell’arco di 5 settimane, da 1,8% del totale sequenze rilevate nel mondo a 4,64% (ultimo dato, relativo al 24-30 aprile). E’ quanto spiega l’Oms nell’ultimo aggiornamento settimanale su Covid.
Al momento l’agenzia Onu per la salute ha come ‘osservate speciali’ due varianti Covid considerate varianti d’interesse (Voi): la prima è Kraken (XBB.1.5) che, sebbene sia ancora la più rilevata nel mondo (in 110 Paesi), ha un trend ormai in calo da settimane ed è scesa al 43,8% sul totale sequenze nella settimana 17 (dal 24 al 30 aprile 2023); l’altra è Arturo (XBB.1.16) che invece continua a crescere e, nella stessa settimana, è a quota 11,6%, segnalata da 49 Paesi.
Le evidenze disponibili, spiega l’Oms, “non mostrano un aumento della gravità per i lignaggi discendenti di XBB. Uno studio epidemiologico condotto a Singapore per valutare la gravità delle varianti di Sars-CoV-2 in 3.798 partecipanti, non ha trovato significative differenze nell’infezione da Covid o negli esiti dei ricoveri tra i lignaggi discendenti di XBB, incluso Arturo e Kraken. Inoltre, un recente studio di laboratorio ha mostrato che XBB.1.16 e XBB.1.5 hanno simili caratteristiche di immunoevasione. Oltre ad Acrux, tra le varianti sotto monitoraggio hanno mostrato tendenze in aumento nelle ultime settimane Hyperion (XBB.1.9.1), che nella settimana 17 pesa per il 13,9% delle sequenze depositate; XBB Gryphon (9,85%) e XBB.1.9.2 (4,1%).
Fonte www.adnkronos.com 2023-05-19 08:16:41