A causa delle gravi condizioni meteorologiche e della situazione di massima allerta in cui si trovano la città di Faenza (Ravenna) e il territorio dell’Emilia Romagna, è posticipato a data da definirsi il primo dei tre appuntamenti formativi promossi dall’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, che era in agenda per venerdì 19 maggio. L’evento sarà riprogrammato per l’autunno 2023, informa Aisla. L’Open day formativo ‘To care not to cure’ – ricorda una nota – aveva l’obiettivo di coinvolgere, oltre ai professionisti sanitari, soprattutto gli studenti universitari e degli ultimi anni dei licei per condividere la riflessione sul tema della qualità di vita della persona con Sla e della sua famiglia.
L’appuntamento di Faenza, da cui doveva partire l’iniziativa nazionale nel solco delle celebrazioni dei 40 anni di attività di Aisla, aveva come argomento la tecnologia alleata della persona con disabilità, nella sua unicità e nel suo percorso di vita. Con gli operatori sanitari, invece, l’intenzione era quella di delineare insieme nuovi linguaggi della relazione di cura e trasferire strumenti che possano permettere di affrontare la complessità assistenziale. Aisla, Centri clinici Nemo e l’associazione Insieme a te, a disposizione per offrire supporto alle eventuali emergenze sanitarie delle persone con Sla (centroascolto@aisla.it), hanno inviato questa notte un avviso a tutti i partecipanti, relatori e moderatori. “Nel ringraziarvi per la vostra disponibilità di partecipazione – si legge nell’avviso – siamo certi che in queste ore l’immediato sentimento di solidarietà, che appartiene al nostro essere comunità, è l’abbraccio fraterno e di coraggio che si stringe attorno a chi sta vivendo ore di dolore, paura e bisogno. A questo si unisce la profonda gratitudine a tutte le forze dell’ordine che sono al lavoro per effettuare i soccorsi”.
Sul tema diritto alla salute e dignità umana si concentra…
Fonte www.adnkronos.com 2023-05-17 15:38:20