Indagati per truffa titolare azienda agricola e suo consulente
(ANSA) – ROGHUDI, 10 MAG – Beni mobili e immobili e rapporti
finanziari per un valore di 100mila euro sono stati sequestrati
dai carabinieri forestali che hanno operato assieme ai colleghi
del Nipaaf e del reparto “Aspromonte” di Reggio Calabria al
titolare di un’impresa agricola, con sede legale a Roghudi,
indagato per una truffa ai danni dell’Inps in concorso con il
consulente incaricato della gestione e amministrazione del
personale. Il provvedimento disposto dal Gip su richiesta del
procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni
Bombardieri, nell’ambito dell’operazione “Fake farm”.
In particolare, nel corso delle indagini condotte dai
carabinieri forestali, si è potuto accertare come i due
soggetti, mediante fittizi rapporti di manodopera agricola con
21 lavoratori, inducevano in errore l’Istituto nazionale di
previdenza sociale tenuto per legge alla corresponsione delle
indennità di disoccupazione e malattia ai braccianti agricoli,
nonché al rimborso delle stesse in quanto anticipate dal datore
di lavoro sulla base dell’effettiva esistenza dei contratti di
assunzione.
Stando alle indagini, la truffa sarebbe stata messa in piedi
allo scopo di procurare indebitamente ai presunti lavoratori
benefici previdenziali, assistenziali ed assicurativi che,
dall’anno 2011 al mese di giugno 2022 ammontano a quasi 368mila
euro a danno dell’Inps. (ANSA).
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Fonte www.ansa.it 2023-05-10 15:30:07