Cioccolato super fondente, verdure come ‘scudo’ alle abbuffate e no ai digiuni prima o dopo le grandi mangiate di Pasqua e Pasquetta. Queste le parole d’ordine della biologa nutrizionista Gemma Fabozzi, del centro B-Woman per la salute della donna di Roma, che stila il menu salva-linea (e fegato!) senza, però, perdere il gusto della festività.
Partiamo dal protagonista indiscusso della Pasqua, il cioccolato. Se cioccolatini comuni e snack vari, spiega la nutrizionista all’Adnkronos Salute, “non hanno alcun effetto benefico, anzi, possono solo affaticare fegato e pancreas per il gran contenuto di zuccheri, il cioccolato fondente è un vero e proprio ‘super food’. A renderlo tale sono le innumerevoli proprietà delle fave di cacao, ricche di vitamine e minerali e, cosa ancora più rilevante, di antiossidanti, flavonoidi e polifenoli che fungono da protezione contro i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule, ma anche di alcune patologie. Regola d’oro: la cioccolata deve essere fondente, con più dell’80% di cacao – sottolinea – Attenzione quindi all’etichetta: ci deve essere solo pasta di cacao-burro di cacao. Ottimo anche il cioccolato crudo!”.
Anche l’umore ne guadagna. Non dimentichiamo che “l’assunzione di cioccolato, grazie alla presenza nelle fave di cacao di feniletilammina, dopamina e serotonina – aggiunge Fabozzi – consente al nostro organismo di produrre endorfine, aiutandoci a contrastare gli stati d’animo negativi”. Per uno spuntino goloso e sano, si può “sciogliere il cioccolato a bagnomaria, bagnarci metà fragola o creare delle barrette con dei mirtilli lasciandole freddare in frigo creando degli snack pronti all’uso, che sommano le proprietà antiossidanti dei frutti rossi a quelle del cacao”.
A tavola, nei giorni di festa, è bene seguire qualche accortezza. “Iniziare il pasto con della verdura cruda è uno stratagemma utile per facilitare il senso di sazietà – suggerisce la…
Fonte www.adnkronos.com 2023-04-05 11:33:00