Sale sempre più la tensione sul fronte gazebo. Ieri nuova raffica di controlli della Polizia Locale nel Centro Storico (ma a breve il tutto sarà estesa nelle altre zone cittadine). L’attività di ieri è un seguito di quella dei giorni scorsi ed è finalizzata a capire chi ha adempiuto alle diffide dell’amministrazione e chi invece ha continuato a non adempiere ai rilievi. Erano previsti i sigilli o lo smontaggio per le attività che non si erano messe in regola. C’è chi ha scelto di adempiere parzialmente alle indicazioni arrivate dall’Ufficio sviluppo economico di Palazzo San Giorgio, rimuovendo le parti non conformi alle indicazioni normative e chi invece cerca di resistere. Alcuni non possono essere toccati dalla nuova offensiva del Comune perché ad esempio hanno ottenuto la sospensiva urgente del Tar. Pare che nella giornata di ieri siano scattati i primi sequestri con il malcontento dei titolari delle attività arrivato alle stelle. Ma l’amministrazione non arretra e il muro contro muro è infatti già arrivato all’attenzione dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale.
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Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2023-03-21 02:34:36