La procedura concorsuale, un ricorso, una sentenza e poi la lente della Procura. Gli step di una vicenda complicata che prende il via nell’aprile 2021 quando la Città Metropolitana ha indetto una procedura concorsuale interna per la copertura, tra gli altri, di 6 posti nel profilo “Specialista Area Amministrativa”. Procedura ultimata con l’approvazione della graduatoria e la proclamazione dei vincitori. E fini qui tutto secondo copione. Ma il concorso viene impugnato con un ricorso al Tar da due dei candidati rimasti fuori. Il Tribunale amministrativo riscontra nell’ambito della procedura violazioni di disposizioni di legge e di regolamento, dispone la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per le valutazioni di propria competenza.
Il Collegio giudicante, ha ritenuto il procedimento selettivo gravemente viziato, quindi illegittimo, per l’avvenuta inversione delle fasi di valutazione dei titoli e delle prove scritte, per come scandite dal bando e dalla normativa di riferimento, sequenza non rispettata dalla Commissione giudicatrice.
Leggi l’articolo completo sull’edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Reggio
© Riproduzione riservata
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2023-03-01 02:32:48