“L’augurio che mi farei per i prossimi, che non mi dispiacerebbe fossero molti, è solo star bene con i miei cari”
Roberto Burioni festeggia i suoi primi 60 anni, molti dei quali spesi in difesa dei vaccini e della medicina basata sull’evidenza scientifica, gli ultimi trascorsi sotto i riflettori accesi dalla pandemia di Covid-19. Un traguardo che il virologo marchigiano, nato a Pesaro il 10 dicembre del 1962, taglia oggi tracciando un “bilancio positivo perché ci sono arrivato in apparente buona salute”. Il suo è uno sguardo di speranza sul futuro. “L’augurio che mi farei per i prossimi anni, che non mi dispiacerebbe fossero molti”, confessa all’Adnkronos Salute dicendosi “innamorato della vita”, è “solo uno: la salute per me e per tutti i miei cari”, auspica il docente di microbiologia e virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, sposato e padre di una bambina. “Al resto – chiosa il medico fra i più seguiti sui social – ci penso io”.
Fonte www.adnkronos.com 2022-12-10 10:59:30