È corsa verso il quinto successo consecutivo casalingo. Ospite al “Granillo” quel Perugia spesso in grado di dare enormi fastidi agli amaranto. La Reggina vuole riprendersi la vetta, approfittando anche dello scontro diretto tra Ternana e Genoa. Biancorossi reduci da una settimana travagliata con le dimissioni di Baldini e il ritorno in panchina di Castori. Ma Inzaghi non si fida dell’undici umbro, deciso a dare battaglia: «Il Perugia – ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa – ha mantenuto più o meno la stessa intelaiatura di squadra, prendendo calciatori dalla Cremonese che lo scorso anno ha vinto, appunto, il campionato. Bisognerà stare particolarmente attenti, anche perché sono convinto che i nostri prossimi avversari, passato il momento negativo, lotteranno per entrare nei playoff. In attacco dispongono di Di Carmine e Strizzolo che in Serie B sono in grado di fare la differenza. Servirà avere pazienza per trovare il varco decisivo, ma siamo abituati».
Il tecnico ha poi fatto il punto sulla questione infortunati: «Gagliolo per fortuna sta bene, mentre Santander purtroppo non sarà convocato e si spera di riaverlo per la prossima trasferta di Cagliari. Spiace, anche perché si stava allenando con intensità, ma ha avuto un risentimento. Questo succede quando uno è inoperoso da diversi mesi». Inzaghi ha successivamente annunciato che potrebbero esserci delle novità rispetto allo schieramento mandato in campo a Parma: «Non è da escludere qualche cambiamento, anche se al “Tardini” abbiamo disputato una partita di spessore. Ho ancora due-tre dubbi che mi porterò dietro fino a qualche ora prima del match. Mi state chiedendo di Obi, ma non è ancora pronto per scendere in campo dall’inizio, anche perché è reduce da un delicato infortunio e non intendo correre rischi. È rientrato, infatti, in gruppo da una settimana ed ha soltanto 10-15 minuti nelle gambe. Se ci dovesse essere necessità lo farò entrare, altrimenti…
Fonte reggio.gazzettadelsud.it 2022-10-22 10:34:07