Mesoraca (Crotone) – Nelle prime ore di oggi, lunedì 03 ottobre 2022, i Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, unitamente a quelli del ROS e del NIPAF di Cosenza, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro diretta dal procuratore capo Nicola Gratteri – nei confronti di 31 (trentuno) soggetti (per 27 dei quali è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per i restanti 4 gli arresti domiciliari), a vario titolo indagati per i delitti di associazione per delinquere di matrice mafiosa, concorso esterno nella stessa, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti, truffa ai danni del Gestore del Servizio Energetico nazionale (GSE), truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita percezione di quest’ultime, omessi controlli e vigilanza sulle attività d’impresa, turbata libertà degli incanti, concessione di sub appalti senza autorizzazione, frode in pubbliche forniture, falso in atto amministrativo, illecita concorrenza in attività commerciale, intestazione fittizia dei beni, furto aggravato, associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla produzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di essere un’associazione armata.
L’ordinanza compendia le risultanze investigative raccolte dai suddetti reparti dell’Arma, in un arco temporale compreso tra gli anni 2014 e i giorni nostri, in distinte ma convergenti manovre di contrasto, coordinate e dirette da questa Procura della Repubblica, nei confronti della “Locale” di ‘ndrangheta di Mesoraca (KR).
In particolare, il filone d’indagine sviluppato dal Nucleo Investigativo di Crotone, con l’apporto fornito dall’Aliquota Operativa della Compagnia…
Fonte www.newz.it 2022-10-03 10:17:43