Green pass al centro di un’assemblea congiunta di M5S “Questa misura non ha fatto aumentare, se non di pochi numeri percentuali, i vaccinati. In compenso ci troviamo più di un milione di persone a casa che hanno diritto allo stipendio”. Così il senatore M5S Mauro Coltorti, presidente della Commissione Trasporti di Palazzo Madama, durante l’assemblea per fare il punto sul certificato verde. “Questa è una misura forzata, uno schiaffo enorme che blocca l’economia e in particolare il turismo… Con la fine dello stato emergenziale devono finire le restrizioni, deve finire tutto”, ha aggiunto.
“Il Green pass non è uno strumento che amo, poteva essere accettabile in un momento significativo dei contagi. Il problema si è verificato quando nel periodo di maggior numero di contagi sono stati fatti interventi precipitosi uno dopo l’altro. Vogliamo prorogare l’emergenza fino a marzo? Va benissimo, ma a marzo deve finire: questa non può essere la normalità”. Così la deputata M5S Federica Dieni, durante l’assemblea. “Siamo in uno stato di diritto dove non si può discriminare, abbiamo creato una tensione sociale infinita. Questa non è una battaglia che si può lasciare alla Lega”, rimarca la vicepresidente del Copasir, dicendosi tra l’altro contraria all’obbligo vaccinale.
“Il Green pass rafforzato è una misura eccessiva. Abbiamo chiesto il ritorno al Green pass base in un ordine del giorno che è stato accolto”, dice la senatrice Loredana Russo durante l’assemblea M5S.
“Visto che la curva dei contagi è in rapida discesa, bisogna cominciare gradualmente, fin da ora, a rallentare le restrizioni senza aspettare la fine dello stato di emergenza, a partire dalla richiesta di Super green pass per lavoro, sport e cultura”, afferma il deputato M5S Davide Serritella.
“Abbiamo cercato di far approvare alcuni emendamenti sull’indennità alimentare, ma sono stati bocciati. L’emergenza principale oggi è la situazione di molte famiglie…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-16 08:56:16