La qualità dei servizi erogati lascia ancora a desiderare, eppure le Aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi possono contare su un surplus di risorse. Il decreto per il riparto del fondo (indistinto e la quota vincolata) riferito al 2021 fa segnare un aumento di 350mila euro rispetto all’anno precedente. Nel 2020, con Guido Longo sulla poltrona di commissario ad acta, il totale del riparto ammontava a circa 3,355 miliardi. Quello firmato nei giorni scorsi da Roberto Occhiuto, invece, per effetto degli stanziamenti per le spese Covid e per le stabilizzazioni del personale, sale a quasi 3,7 miliardi.
La novità inserita nell’ultimo decreto riguarda i rimborsi per le spese Covid, somme utili a ripianare i conti delle realtà più esposte sul fronte dell’emergenza pandemica. I soldi complessivamente stanziati ammontano a 56,3 milioni. Tra le voci più rilevanti figurano gli oltre 11 milioni destinati ai medici di medicina generale e altre figure impegnati nella somministrazione dei vaccini e gli oltre 24 milioni finalizzati al reclutamento del personale per l’assistenza territoriale ai contagiati dal Covid.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-09-11 01:29:23