Sarà eseguita tra martedì e mercoledì l’autopsia sui corpi dei tre marittimi (l’egiziano di 41 anni Mohamed Ali Aiad, e due indiani, Gulshan Mehra di 26 anni e il 37enne Shyamal Biswas), morti in seguito all’esplosione avvenuta, lo scorso 31 agosto, sulla motonave Asso Malakal Harbor mentre l’imbarcazione battente bandiera di Palau era ormeggiata al porto di Crotone. Il sostituto procuratore Alessandro Rho, che sull’accaduto ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro, ha disposto l’esame necroscopico che verrà effettuato dal medico legale. Dopodiché, il pm, acquisite pure le ultime relazioni tecniche dei periti, potrà procedere col dissequestro delle salme per consentire lo svolgimento dei funerali. Per il giorno delle esequie, il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha annunciato il lutto cittadino.
Intanto, proseguono a tamburo battente le indagini condotte dai poliziotti della Squadra mobile di Crotone per mettere insieme tutti i tasselli che avrebbero determinato lo scoppio fatale, nel quale è rimasto ferito anche un quarto marinaio. Si tratta del 27enne indiano Singh Chandermohan che è ancora ricoverato al policlinico di Bari per le fratture riportate ad una gamba ed un piede, oltre che per le ustioni di secondo grado che ha sulla parte superiore del corpo.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-09-05 01:30:29