Dalla «riduzione» dei voli alle scarse certezze per il futuro. Sono questi i motivi che hanno spinto il Comitato aeroporto Crotone a scendere in piazza l’8 settembre con una nuova manifestazione di protesta che si terrà davanti allo scalo Pitagora. «L’aeroporto – scrive l’associazione presieduta da Giuseppe Martino – subisce l’ennesima riduzione di voli», tant’è che «nel prossimo inverno avremo solo 8 voli settimanali» con la tratta per Roma, «ancora legata inesorabilmente alla procedura degli oneri di servizio da oltre quattro anni», è diventata «ormai per i cittadini una vera e propria utopia».
Il riferimento è all’iter amministrativo iniziato nelle scorse settimane per attivare il volo da e per la capitale ad un costo di 45 euro, che si andrebbe ad affiancare ai collegamenti di Crotone con Bologna e Bergamo. Sul tavolo, com’è noto, ci sono 13.281.817 euro di oneri di servizio pubblici erogati dallo Stato per assicurare i voli con lo scalo di Fiumicino nel triennio 2023-2025, con la possibilità di prorogarli per altri 12 mesi. Al momento, è atteso il parare dell’Unione europea prima che l’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) possa pubblicare la gara per la ricerca delle compagnie aeree interessate.
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Fonte calabria.gazzettadelsud.it 2022-09-05 01:30:29