“Flat tax, 10mila euro ai 18enni… Ma fare il Pnrr, che fino a ieri era la soluzione a tutti i mali? Il nostro programma, che presenteremo domani, partirà da questo: cosa fare per implementare bene il Pnrr“. Così il leader di Azione Carlo Calenda, ospite di “Start” su Sky Tg24. “Partiremo da due punti di riferimento – aggiunge Calenda – Uno è cosa bisogna fare per ottenere i soldi del Pnrr e soprattutto per avere gli effetti che questo darà all’Italia; secondo, il discorso di Draghi alla Camera, un discorso molto preciso in termini di rifacimento del reddito di cittadinanza, di salario minimo, rigassificatori..”.
Cambiare il Pnrr? “Si può fare in presenza di condizioni impeditive a portare avanti il piano così come stabilito, non si può fare perché a un certo punto Salvini vuole abolire la Fornero o fare quota 25. Questa cosa è una ridicolaggine”.
Secondo Calenda “la storia del voto utile è matematicamente sbagliata“. “Quando hai quattro coalizioni, non c’è più la destra contro la sinistra ed è chiaro che tutta la partita si gioca sul proporzionale al Senato e anche sulla capacità di attrarre voti moderati o riformisti, gente che vuole andare avanti con l’agenda Draghi e che ritiene che quello che è successo sia stato un momento che segna la fine della secondo Repubblica”, dice il leader di Azione, aggiungendo che “questo sistema elettorale, tanto più con il taglio dei parlamentari e senza eliminazione del bicameralismo, è tra i sistemi peggiori“.
“La coalizione di centro sinistra oggi si presenta senza programma per governare: ha quattro programmi, ma una coalizione è definita da un programma. Se ne hai quattro, cosa proponi agli italiani? Non fare il rigassificatore ma anche farlo?”, si domanda.
BONINO – Parlando di Emma Bonino, Calenda ricorda che “ha un partito, che ha fondato, che si chiama +Europa. Quando ieri mi hanno detto che si candidava al Senato, io ho pensato che si candidasse nelle liste del suo…
Fonte www.adnkronos.com 2022-08-17 08:50:47