“Un onore che abbia scelto Genova per questa prima visita, ma soprattutto una garanzia per i genovesi, che sono stati ampiamente rassicurati sul fatto che nella città arriveranno i soldi pubblici, a partire da quelli per il porto e per la mobilità”. Il giorno dopo l’arrivo del premier Mario Draghi nel capoluogo ligure Laura ‘Lilli’ Lauro, consigliere regionale, eletta nella lista ‘Cambiamo con Toti’ nella circoscrizione di Genova, sottolinea l’importanza per il territorio dell’incontro con il premier. “Ha garantito – spiega in sintesi all’AdnKronos – che i soldi arriveranno e che l’accoppiata Toti-Bucci funziona davvero bene, Una ventata di grande ottimismo”. “Questa città – ricorda – è stata bloccata, dopo la vicenda del ponte Morandi, ma ora si recupera il tempo perso, abbiamo avuto assicurazioni che la nostra regione sarà al centro della ripresa”.
Poi la consigliera regionale sveste i panni locali e fa una riflessione guardando a Roma: “Quella di un centro forte è una esigenza del paese, da quando gli italiani hanno visto affidato il governo a Draghi hanno capito che moderazione, affidabilità, e autorevolezza sono il carattere distintivo di questo esecutivo”. Per Lauro quindi “gli elettori – dice – vogliono casa al centro”. “A Genova – premette l’amministratrice locale – abbiamo un patto con i liguri, un patto di centrodestra, fatto prima del voto, e questo non deve cambiare”. Ma a livello nazionale, lo scenario che si muove a Roma può prendere una direzione diversa: “Dobbiamo rendere l’Italia stabile, per garantire una spesa oculata del Pnrr, senza perdere tempo e senza deludere gli italiani”.
“Gli italiani sono contenti di Draghi, va supportato – aggiunge Lauro – . Questo non vuol dire non poter essere critici, neanche a me possono magari piacere tutti i ministri, Speranza per esempio, non mi fa impazzire, ma colpire lui ora è troppo facile, aspettiamo la fine della pandemia, prima di puntare il dito”. Lauro non…
Fonte www.adnkronos.com 2022-02-10 14:19:18