Due accordi, cinque protocolli e altre intese tecniche. E’ il ‘piatto’ del vertice intergovernativo Italia-Turchia, in corso ad Ankara e capitanato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Questa la scheda riepilogativa delle intese firmate, e che vanno dall’industria della difesa al riconoscimento delle patenti di guida, passando da consultazioni politiche tra ministeri degli esteri a accordi di cooperazione scientifica.
Accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida a fini di conversione: L’Accordo, composto da dodici Articoli, intende facilitare la circolazione dei titolari di patente di guida italiani e turchi, nei territori dei rispettivi Paesi, consentendo alle Parti di riconoscere e convertire con un modello nazionale le patenti rilasciate dalla Controparte, su richiesta dei titolari di patente legalmente residenti nel territorio di una della Parti, senza alcun esame teorico o pratico. Competente per l’attuazione dell’Accordo è la Direzione Generale per la Motorizzazione, per i servizi ai cittadini e alle imprese in materia di trasporti e navigazione, del Dipartimento per la mobilità sostenibile, mentre le procedure di conversione delle singole patenti di guida estere sono, svolte presso le Sedi periferiche aperte al pubblico, degli Uffici della Motorizzazione Civile (UMC), presenti su tutto il territorio italiano. All’Accordo sono allegati un Elenco di patenti riconosciute, un Modulo per la conversione, delle Tabelle di equivalenza, delle immagini dei modelli delle patenti riconosciute.
Inoltre, non rientrando la Turchia tra i paesi non SEE che l’UE considera adeguati nella protezione dei dati personali disciplinati dall’RGPD 2016/679, all’Accordo è allegata una “Disciplina del trasferimento di dati personali tra le Autorità competenti” per allineare il trattamento dei dati dei richiedenti conversione alle disposizioni del RGPD (UE) 2016/679. L’Accordo verrà firmato dalla Ministra…
Fonte www.adnkronos.com 2022-07-05 17:31:08