Un intervento sul cuneo fiscale, con un taglio ‘shock’, per aumentare i soldi in busta paga e incrementare il potere d’acquisto. Mentre diverse categorie aspettano il bonus 200 euro (lavoratori dipendenti pubblici e privati, pensionati, percettori di reddito di cittadinanza), il tema del taglio del cuneo è stato affrontato da leader di partito e Confindustria. “Maggioranza, governo, imprese, sindacati, nella prossima legge di Bilancio decidiamo un intervento shock sulla riduzione delle tasse sul lavoro, un impegno fondamentale sul cuneo fiscale, dà più soldi ai lavoratori che possono affrontare l’inflazione che in autunno sarà durissima”, ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, parlando a Rapallo al convegno dei Giovani industriali, diventato teatro del dibattito.
“Tutti parlano, quando è toccato a noi l’abbiamo fatto”, ha detto il leader di Italia Viva, a margine dello stesso evento. “Quando noi siamo stati al Governo sono arrivati gli 80 euro, è arrivata l’abolizione dell’Irap sulla componente costo del lavoro e altre misure. Sarebbe interessante chiedere a tutti quelli che fanno promesse cosa hanno fatto prima per sostenere il lavoro. Ad esempio Salvini parla di sostenere il lavoro, ma con quota 100 ha distrutto un pezzo di economia, Conte l’ha distrutta tutta con il reddito di cittadinanza”, ha aggiunto.
“Il taglio del cuneo fiscale incisivo è l’unica soluzione adesso per contrastare la perdita del reale potere d’acquisto del ceto medio, dobbiamo intervenire con un’incisiva riduzione del cuneo fiscale”, le parole del presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando in collegamento con il convegno dei Giovani imprenditori in corso a Rapallo.
“Oggi tutti qui hanno detto che vogliono il taglio del cuneo fiscale e io sono contento e mi aspetto che lunedì venga fatto”, ha chiosato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi concludendo il convegno: “Non perché è una proposta di Confindustria, ma perché…
Fonte www.adnkronos.com 2022-06-25 20:00:22