“E dunque ci siamo la famosa notte prima degli esami è arrivata e vi accompagnerà, anche se dormirete meno del solito, verso il giorno che ora sembra tanto intimorire ma che poi rimarrà nella vostra vita e nella vostra memoria con tanta nostalgia”. Così Antonelli Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi in un video messaggio incoraggia i maturandi che domani mattina affronteranno la prima prova scritta degli esami di Maturità.
“Cari ragazzi non voglio ripetere le classiche raccomandazioni e i soliti commenti, – aggiunge Giannelli – ma desidero ricordarvi ciò che ritengo più importante: in questo momento di passaggio no sarete soli accanto a voi ci saranno i docenti che vi hanno seguito e che ben conoscono le vostre difficoltà e i punti di forza, in particolare sanno bene quale è l’impegno che avete dedicato allo studio negli anni”.
“Durante la pandemia non solo abbiamo desiderato il ritorno alla normalità e alla scuola in presenza ma abbiamo anche lavorato a fondo per renderlo possibile. Questo ritorno naturalmente ha portato con sé il ripristino delle prove scritte degli Esami di Stato che nei 2 anni precedenti si erano basate soltanto sul colloquio. – conclude Giannelli – I nostri ragazzi hanno vissuto anni difficili e questo ha attribuito un nuovo valore allo stare insieme a scuola e a quella quotidianità che davamo prima per scontata. Ora si preparano a lasciare la scuola con l’emozione di un addio e con l’apprensione per ciò che verrà dopo. In fondo è questo il primo esame da grandi, da adulti. Il giorno che aprirà loro le porte del futuro”.
Fonte www.adnkronos.com 2022-06-21 17:30:27