Dagli ‘angeli del fango‘ intervenuti per soccorrere Firenze colpita dall’alluvione del 1966, al sostegno a favore delle persone più in difficoltà durante l’emergenza causata dal Covid. In mezzo la presenza sempre puntuale in occasione dei vari terremoti che hanno interessato l’Italia, oltre al supporto fornito anche ad altre Nazioni. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ripercorre ed esalta la storia del volontariato, “risorsa di primaria importanza dell’Italia” ed espressione di una scelta libera e personale che attua concretamente il dovere di solidarietà previsto dall’articolo 2 della Costituzione. L’occasione è l’inaugurazione della seconda edizione degli Stati generali del volontariato di Protezione Civile in corso da oggi a Roma.
“Il volontariato -afferma il Capo dello Stato– è una risorsa di primaria importanza dell’Italia e nasce dalla spontanea, autonoma determinazione delle persone, come è avvenuto nel ’66 a Firenze con gli ‘angeli del fango’, dieci anni dopo in Friuli con tanti giovani, come è avvenuto in tante altre circostanze. È una scelta personale, poi possono seguire alcune forme che conferiscono aspetti istituzionalizzati per consolidare, rendere più efficace l’azione sui territori, ma l’anima, l’essenza, la motivazione di questo movimento, di questa realtà è la personale scelta autonoma delle singole persone”,
Mattarella ricorda anche gli interventi “nel 2009 in Abruzzo, tre anni dopo in Emilia e Lombardia, nel ’16 e nel ’17 nella fascia centrale del nostro Paese e in tante altre circostanze anche non di sismi e di terremoti”. Fino all’emergenza pandemica, durante la quale “l’impegno del volontariato organizzato nella Protezione civile è stato decisivo per sorreggere, sostenere, aiutare nelle esigenze improvvisamente presentatesi le persone maggiormente in difficoltà e più fragili”.
Il Presidente della Repubblica non dimentica poi le esperienze all’estero, “in Nepal, in…
Fonte www.adnkronos.com 2022-06-16 18:04:05