Elezioni comunali e referendum, “il dato che mi preoccupa è il crescente astensionismo che ha raggiunto livelli record“. E’ quanto ha detto il leader M5S Giuseppe Conte in conferenza stampa presso la sede di via Campo Marzio. “E’ una malattia della nostra democrazia, servono nuovi strumenti di partecipazione” e annuncia “iniziative per recuperare cittadini disinnamorati”.
LA FASE 2 – Tra queste la “fase due del Movimento 5 Stelle sui territori che sta partendo” annuncia Conte. “Dobbiamo essere presenti per strada, quartiere, costantemente. Spalanchiamo porte e finestre del M5S con i gruppi territoriali”. Presenta, quindi, la lista dei referenti regionali e territoriali del Movimento, che, spiega, serviranno”da coordinamento”. Ecco l’elenco. Piemonte: Sean Sacco. Valle d’Aosta: Patrizia Pradelli. Lombardia: Dario Violi. Trentino Alto Adige. Trento: Alex Marini. Bolzano: Diego Nicolini. Veneto: Simone Contro. Friuli Venezia Giulia: Luca Sut. Liguria: Roberto Traversi. Emilia-Romagna: Gabriele Lanzi (Emilia) e Marco Croatti (Romagna). Toscana: Irene Galletti. Marche: Giorgio Fede. Umbria: Thomas De Luca. Lazio: Valentina Corrado. Molise: Antonio Federico. Abruzzo: Gianluca Castaldi. Campania: Salvatore Micillo. Basilicata: Arnaldo Lomuti. Calabria: Massimo Misiti. Puglia: Leonardo Donno. Sicilia: Nuccio Di Paola. Sardegna: Ettore Licheri. La prossima settimana, ha annunciato Conte, saranno presentati anche i “coordinatori provinciali”.
“Abbiamo bisogno di delegati territoriali che possano assicurarci maggiore coerenza di azione“, spiega il leader M5S Giuseppe Conte, presentando la squadra dei nuovi coordinatori regionali 5 Stelle. Ma il Movimento non avrà la “struttura rigida di un partito tradizionale”, assicura l’ex premier. Il “brand” M5S “lo riteniamo ancora efficace perché è un marchio di qualità”. “Non ho nessuna velleità di sostituire al brand del Movimento 5 Stelle il mio cognome”, assicura.
…
Fonte www.adnkronos.com 2022-06-14 18:47:00