Si celebra oggi 10 febbraio 2025 il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe e l’esodo delle popolazioni di origine giuliano-dalmata. “Una pagina dolorosa della nostra storia per troppo tempo dimenticata. Ricordare è un dovere di verità e giustizia, per onorare chi ha sofferto e trasmettere questa memoria alle nuove generazioni. L’Italia non dimentica”, scrive il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, su X. Sul social la premier pubblica anche un video della sua visita alla Foiba di Basovizza del 10 febbraio 2024.
Omaggio anche dal Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana: “Ricordare le vittime delle foibe e l’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati significa rendere omaggio ai nostri connazionali e a chi ha subito ingiustizie e sofferenze indicibili sotto il peso della dittatura comunista e della ferocia titina. La memoria di questi tragici eventi rappresenta un dovere collettivo per il presente e il futuro. Esprimiamo profonda gratitudine a chi, con costanza, impegno e determinazione, ha difeso e custodito il ricordo negli anni, mantenendolo vivo per le nuove generazioni. Con sentimenti di vicinanza, ci stringiamo alle famiglie delle vittime e degli esuli, perché la loro storia non venga mai dimenticata e sia monito per il futuro”.
“Oggi, nel Giorno del Ricordo, l’Italia rende omaggio alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”, dichiara il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. “È un dovere istituzionale e morale commemorare chi ha sofferto e ha pagato con la vita o con l’esilio il prezzo dell’odio e dell’intolleranza. Questa giornata non è solo un momento di memoria, ma un impegno a preservare la verità storica e a trasmetterla alle future generazioni. Il dramma delle foibe e le sofferenze di chi fu costretto a lasciare la propria terra sono ferite che appartengono all’intera Nazione e che non possono…
Fonte www.adnkronos.com 2025-02-10 08:27:11