L’atto aziendale dell’Asp di
Crotone è stato adottato “senza la condivisione con i sindaci
del territorio”. Lo scrive in una nota il primo cittadino di
Crotone, Vincenzo Voce, presidente della conferenza dei sindaci,
esprimendo “il disappunto per l’adozione da parte del
commissario pro tempore dell’Azienda sanitaria provinciale di
Crotone dell’atto aziendale”.
Il documento, come si legge nella delibera del commissario
Asp numero 70 del 7 febbraio scorso, è stato solo inviato a
sindacati e conferenza dei sindaci non attendendo, come prassi
istituzionale, il confronto con il territorio per una disamina
ed eventuali modifiche.
“Come presidente della Conferenza dei sindaci dell’Asp di
Crotone – scrive Voce – interpretando il pensiero di tutti i
colleghi, ritengo inopportuna questa mancanza di dialogo con chi
rappresenta gli interessi del territorio riguardo una materia
particolarmente importante quale la tutela della salute dei
cittadini”.
L’atto aziendale è stato approvato dal commissario Brambilla
che è in scadenza di mandato. Per questo Voce sottolinea: “Ad
ogni modo, anche in considerazione della imminente scadenza del
mandato del commissario Brambilla e della prossima designazione
da parte del governatore Occhiuto di un nuovo legale
rappresentante dell’Asp crotonese, ritengo che un confronto con
il nuovo referente dell’Asp rispetto all’atto aziendale adottato
sia quanto mai necessario ed opportuno. Non appena sarà reso
noto il nome del nuovo referente provvederò a convocare la
Conferenza dei Sindaci sull’argomento”.
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Fonte www.ansa.it 2025-02-08 13:43:18