“A seguito dell’ennesimo risultato
negativo fatto registrare dal Cosenza calcio a Genova contro la
Sampdoria, s’impone un incontro chiarificatore con i vertici
della società sportiva. A questo proposito invito per il
pomeriggio di lunedì 3 febbraio, a Palazzo dei Bruzi, sia il
patròn Eugenio Guarascio che l’amministratore unico, Rita
Rachele Scalise, a confrontarci per esaminare attentamente sia
la situazione societaria che gli ultimi avvenimenti sportivi che
stanno, ormai, compromettendo seriamente la permanenza della
squadra di calcio in serie B”. Lo ha detto il sindaco di
Cosenza, Franz Caruso, “a seguito – é detto in una nota
dell’ufficio stampa del Comune – della nuova battuta d’arresto
della squadra rossoblù a Marassi. Una posizione, quella del
primo cittadino, ampiamente condivisa anche dal presidente del
Consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca, che già il 15 ottobre
scorso aveva partecipato, insieme al sindaco, all’ultimo
incontro tenutosi in Comune con i vertici del sodalizio
rossoblù”.
“Sarebbe stato utile conoscere anzitempo, prima della difficile
situazione che si è determinata – ha aggiunto Caruso – quali
fossero le reali intenzioni della società. La posizione in
classifica del Cosenza, determinata dalle ultime prestazioni in
campo, non lascia presagire nulla di buono, ma la società deve
dire con chiarezza ai tifosi, a chi ama i colori rossoblù, a
tutta la città ed anche all’istituzione che la città amministra
cosa intende fare da qui in avanti. Riteniamo che questa
chiarezza sia non solo doverosa, ma rappresenti un segno di
rispetto per chi ha sempre trepidato e continua a trepidare per
le sorti del Cosenza calcio. Non spettano a me, come Sindaco
della città, valutazioni di carattere tecnico, ma da ciò che si
è visto anche oggi in campo ritengo di poter dire che si poteva
sicuramente onorare meglio la maglia, con un impegno maggiore di
quanto visto ad inizio campionato. Questo fa supporre che le
vicende societarie e l’assenza di chiarezza sul futuro
potrebbero aver influito sul rendimento anche dei ragazzi in
campo e che gli ultimi innesti, saluto a questo proposito il
ritorno a Cosenza di Luca Garritano, non siano sufficienti per
imprimere quella svolta che sarebbe stata necessaria”.
“Il 15 ottobre scorso, in occasione dell’ultimo incontro con il
patròn Guarascio e con l’amministratore unico – sottolineano,
congiuntamente, il sindaco Caruso ed il presidente Mazzuca –
eravamo stati rassicurati sulla solidità della compagine
societaria, che era stata definita dagli stessi vertici ‘esente
da ogni rischio e impegnata a risolvere le situazioni pendenti
relative al passato’. In quella circostanza il patròn Guarascio
aveva fatto riferimento anche alla possibilità di ampliare
l’assetto societario per rilanciare il ruolo del Cosenza calcio
nel panorama calcistico nazionale. Purtroppo le ultime vicende
sportive, ma anche quelle societarie ingenerano in noi una forte
preoccupazione perché mettono fortemente a repentaglio la serie
B che – non ci stancheremo di ripeterlo – rappresenta un
patrimonio inestimabile non solo per la città, ma anche per
tutta la provincia, con rilevanti riflessi anche sul tessuto
economico e con grandi aspettative da parte di una tifoseria che
meriterebbe sicuramente miglior sorte. Di qui l’urgenza
dell’incontro di lunedì e l’invito che, ci auguriamo, il patròn
Guarascio e l’amministratore unico vorranno accogliere”..
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2025-02-01 19:13:03