Con la sua interprete ormai un’ “inarrestabile” 66enne, Material Girl compie 40 anni: il brano registrato da Madonna per l’album Like a Virgin uscì come singolo il 23 gennaio 1985 definendo, nel bene e nel male, la sua trasgressiva protagonista.
Accompagnato da un video ispirato all’interpretazione di Marilyn Monroe della canzone “Diamonds Are a Girl’s Best Friend” nel film del 1953 Gli Uomini Preferiscono le Bionde, Material Girl fu scritta da Peter Brown e Robert Rans mentre Nile Rodgers ne fu il produttore. Fu però Madonna, carta assorbente di tutti i mood del momento, che catturò l’atmosfera di metà anni Ottanta con Ronald Reagan da tre giorni insediato alla Casa Bianca per il secondo mandato e Donald Trump a New York che faceva da padrone di donne e real estate.
Nel 1986, Madonna dichiarò alla rivista Company che, sebbene non avesse scritto o creato quel brano, il significato e il concetto del testo si applicavano anche alla sua situazione in quel periodo. “Sono orientata alla carriera e attratta da persone ambiziose in quel modo, proprio come nella canzone Material Girl. Da uomini che possiedono cose materiali perché pagano l’affitto e ti comprano le pellicce. Una sicurezza che dura più a lungo delle emozioni”. A posteriori la popstar ha però dichiarato di rimpiangere di aver registrato “Material Girl” perché il titolo è diventato un soprannome frequentemente associato al suo personaggio nei media mainstream.
Ed ecco dunque il video con la regia di Mary Lambert in cui lei, circondata da una corte di maschi in smoking col ciuffo alla Trump, volteggia, vestita di rosa shocking come Marilyn, per poi però lasciarsi sedurre da un produttore o regista (Keith Carradine già famosissimo per Nashville e Pretty Baby) che la conquista, non con i diamanti, ma con un mazzo di margherite. Il clip fu girato in due giorni di gennaio ai Ren-Mar Studios di Hollywood. Tra i visitatori sul set ci fu Sean Penn che di lì a otto mesi divenne suo marito.
Durante un’intervista del 2009 con Rolling Stone, l’intervistatore chiese a Madonna quali fossero state le sue prime impressioni dopo aver ascoltato i demo di Like a Virgin e Material Girl. “Mi piacevano entrambe perché erano ironiche e provocatorie allo stesso tempo, ma anche molto lontane da ciò che sono io”, rispose la poliedrica popstar: “Non sono una persona materialista, e certamente non ero una vergine. Tra l’altro, come puoi essere ‘come una vergine’? Mi piacevano i giochi di parole, li trovavo intelligente. Erano così strani da essere cool.”
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