Esportare le eccellenze
agroalimentari calabresi sui mercati internazionali: è
l’obbiettivo dell’accordo – stretto con la Longos Fruit Inc,
catena canadese di supermercati di alta qualità che promuove le
eccellenze gastronomiche provenienti da tutto il mondo –
illustrato a Catanzaro nel corso di una conferenza stampa dagli
assessori regionali all’Agricoltura Gianluca Gallo e allo
Sviluppo Economico, Rosario Varì.
“È un accordo importante – ha detto Gallo – che coinvolge
tante aziende che hanno mandato i loro prodotti in Canada e
hanno ricevuto ordinativi importanti. Quindi credo che ci sia
tanto spazio per questa regione. Per le aziende che fanno bene i
compiti a casa e puntano sulla qualità. I prodotti maggiormente
richiesti sono stati quelli del settore dolciario caramelle e
ortofrutticolo. Stiamo anche lavorando su iniziative per
importare’ turismo italo-canadese legato a queste iniziative”.
L’assessore regionale all’Agricoltura ha anche manifestato
preoccupazione per i dazi annunciati dal presidente degli Stati
Uniti Donald Trump. “Siamo preoccupati – ha sottolineato – ma
affronteremo i problemi di volta in volta. Siamo alla ricerca di
spazi e stiamo esplorando soluzioni naturalmente intanto vediamo
di andare alla ricerca dei territori e speriamo che non ci siano
bastoni fra le ruote”.
Per l’assessore Varì “è fondamentale nell’ambito delle
politiche si sviluppo che questo governo regionale sta portando
avanti, l’export regionale cresce ormai da 12 trimestri abbiamo
incrementi a 2 cifre di anno in anno, ma dobbiamo ancora
continuare a lavorare. I prodotti calabresi sono molto
apprezzati all’estero è un’occasione per le imprese per ampliare
i propri orizzonti commerciali per esportare e questo genera
ricadute occupazionali importanti su territorio”.
All’incontro era presente John Lettieri, socio fondatore
Icjam Import – Export, che si occuperà di esportare i prodotti e
le aziende calabresi coinvolte nel progetto. “Per me che sono
italo-canadese – ha sottolineato Lettieri – è storico il
rapporto Canada-Calabria. Mio padre mi ha sempre detto che la
Calabria è una terra molto ricca e per questo con i miei soci
stiamo pensando di portare prodotti alimentari e non, in Canada,
America e Messico e sono convinto che il presidente degli Stati
Uniti che ha un buon rapporto con l’Italia, farà in modo di non
creare danni nei rapporti tra l’America e il mondo”.
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Fonte www.ansa.it 2025-01-21 13:10:15