L’appuntamento per il mondo della cosmesi è a Mumbai, dal 5 al 7 dicembre, dove si svolge la quinta edizione di Cosmoprof India, con oltre 700 espositori e 12.000 visitatori professionali internazionali attesi.
Presso il Jio World Convention Center va in scena l’evento fieristico del circuito Cosmoprof pensato per l’intera filiera della cosmetica, articolato in Cosmoprof (per le imprese di prodotto finito) e Cosmopack (per le aziende della filiera produttiva).
“A fine 2023, le esportazioni dell’industria cosmetica italiana verso l’India hanno superato i 28 milioni di euro, registrando una crescita significativa del 43,9% rispetto all’anno precedente. Questo risultato testimonia l’apprezzamento crescente dei consumatori indiani per la qualità e l’innovazione dei prodotti cosmetici tricolore, nonché il consolidamento delle nostre aziende sui mercati internazionali – commenta Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia -. La continua espansione nel mercato indiano rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per le imprese del nostro settore, un comparto che già destina all’export oltre il 40% della produzione. In questo contesto, appuntamenti internazionali di rilievo, come quelli targati Cosmoprof, ci consentono di promuovere e far conoscere la nostra offerta in tutto il mondo, rafforzando la presenza del Made in Italy cosmetico sui mercati globali, con particolare attenzione alle destinazioni extra-Ue”.
Sono oltre 25 le aziende italiane che hanno confermato la propria presenza a Cosmoprof India 2024. In particolare, ICE-Agenzia, in collaborazione con Cosmetica Italia, ha organizzato una partecipazione in collettiva per alcune imprese del nostro Paese e azioni promozionali a sostegno della loro attività commerciale in fiera. L’India si conferma come un mercato strategico per l’industria cosmetica italiana, con un valore dei consumi a fine 2023 che supera i 12,5 miliardi di euro, posizionandosi come il settimo mercato cosmetico mondiale, subito dopo USA, Cina, Brasile, Giappone, Germania e Francia.
L’interesse verso i prodotti Made in Italy è particolarmente forte nella profumeria alcolica, che rappresenta il 40% del totale esportato nel Paese, con un incremento del 127% (11,2 milioni di euro). Sebbene con dinamiche di crescita più moderate, seguono i prodotti per la cura dei capelli (3,9 milioni di euro, +12%) e i prodotti per l’igiene personale (1,9 milioni di euro).
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