Il Movimento 5 Stelle “è morto” e Giuseppe Conte è “il mago di Oz” che ha affossato i progetti. Beppe Grillo, come annunciato, invia il suo messaggio alle 11.03 del 3 dicembre. Il fondatore e garante del Movimento, nel pieno dello scontro con Conte, parla dal volante di un carro funebre per formalizzare il decesso del M5S.
“Ha ragione quella eletta in Sardegna”, la governatrice Alessandra Todde, “che ha detto ‘me ne frego di Grillo’. Benissimo, facciamo un altro simbolo, andiamo avanti. Bene, coraggio, fatevi un altro simbolo, andate avanti e fate le vostre cose. Il Movimento è morto, stramorto, però è compostabile, l’humus che c’è dentro non è morto”, dice Grillo in un video di circa 9 minuti diffuso su Facebook.
“L’humus della transizione energetica, digitale, di portare avanti una sequenza della narrazione del futuro, perché oggi non c’è più il futuro perché non si capisce il presente, infatti tutti i partiti sono andati indietro di vent’anni, parlano di fascismo, antifascismo, rivoluzioni, antirivoluzioni, parlano del passato perché non capiscono più nulla”, dice ancora.
Il siluro a Conte: “Mago di Oz che non si faceva trovare”
La votazione che ha sancito la cancellazione della figura del garante e della regola dei 2 mandati andrà ripetuta, proprio dopo il ricorso di Grillo. “Be’, sono ottimista per le votazioni del 5 di dicembre. Devo parlarvi come attuale e confermato dallo Statuto garante, quindi come custode dei valori, i grandi valori del Movimento 5 stelle. Valori che sono scomparsi in questi tre anni. Non so quale narrazione vi è stata fatta, io come garante non intervenivo in nulla, tutti i miei progetti che arrivavano al Mago di Oz non arrivavano perché lui non si faceva mai trovare, e i progetti sono stati tantissimi”, dice con una stoccata a Conte, che non viene nominato.
“Vorrei mettervi a conoscenza di questo, cosa gli ho ribadito l’ultima volta che ci siamo visti a Roma -…
Fonte www.adnkronos.com 2024-12-03 10:43:13