La Giunta della Regione
Calabria, nella seduta odierna, su proposta del vicepresidente e
assessore alla Transizione digitale Filippo Pietropaolo, ha
approvato lo schema di accordo di collaborazione con la Regione
Veneto per l’adesione alla community Spac Reload (Software
partecipato aperto condiviso reload) in qualità di membro
premium.
Con la partecipazione alla Spac Reload, è scritto in una
nota, la Regione Calabria potrà utilizzare il modello
organizzativo aperto, partecipato e condiviso delle piattaforme
informatiche della Regione Veneto che abilitano un insieme di
servizi digitali e software a riuso degli enti pubblici.
L’obiettivo, sulla base delle Linee guida per la crescita
digitale della Regione Calabria 2022-2025, è quello di
sviluppare il coordinamento e la collaborazione tra i diversi
attori pubblici e privati che erogano servizi alla cittadinanza
e alle imprese, verso una direttrice specifica e uniforme sul
territorio per l’accesso e la fruizione dei servizi digitali da
parte degli utenti.
La Regione Calabria, prosegue la nota, partecipa attivamente
alla community Spac, coordinata e manutenuta dal Veneto, insieme
ad altre Regioni, tra cui Lombardia, Lazio, Puglia, Campania,
Val D’Aosta, alla Città metropolitana di Roma capitale e ad
altre province autonome.
Deliberati, poi, tre atti dell’assessore all’Istruzione e ai
Lavori pubblici Maria Stefania Caracciolo. Uno riguarda la
richiesta di proroga dell’adozione del Piano di dimensionamento
per l’anno scolastico 2025/2026. Altra delibera adottata attiene
all’approvazione del riparto delle risorse del Fondo per il
sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita a sei
anni, annualità 2024, per un importo complessivo di
13.743.394,94 euro, di cui 10.994.715,95 assegnati alla Regione
Calabria con decreto ministeriale n.17/2024, e 2.748.678,99 euro
quale quota di cofinanziamento regionale del 25% a valere sul Pr
Fse 2021-2027.
In materia di lavori pubblici, con altro atto deliberativo è
stata espressa l’intesa, ai sensi dell’art 2, comma 1, della
legge 351/1998 e dell’art. 14 bis della legge n. 241/90, ai
fini della localizzazione dell’intervento della Rete Ferroviaria
Italiana avente ad oggetto “Progetto definitivo per la
soppressione del passaggio a livello ricadente nel Comune di
Crotone”, finalizzato ad incrementare gli standard di sicurezza
del traffico stradale nonché al miglioramento della circolazione
ferroviaria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte www.ansa.it 2024-11-25 17:03:34