Alma Manera non ci sta. E in un’intervista all’Adnkronos si toglie qualche sassolino dalla scarpa dopo le polemiche, le accuse, le allusioni, anche da parte del sindacato dei giornalisti, sul fatto che la sua conduzione del programma di Radio Rai ‘La notte di Radiouno’ (in onda dall’1.30 alle 3) sia dovuta al suo legame sentimentale con il direttore di RaiNews24, Paolo Petrecca: “Mi viene da sorridere. Come se fosse uscito fuori che condurrò Sanremo! Io lavoro con la Rai dal 2001, la mia attività fin da bambina è fare musica o parlare di musica. E il programma di Radio1 nasce prima della mia storia con Paolo. Il resto è puro chiacchiericcio e trovo ingiusto che si strumentalizzi una storia d’amore, perché di questo si tratta”. “Non sono Atena nata dalla testa di Zeus, – scandisce – non sono la partenogenesi del mio fidanzato. E per citare Socrate, tra commettere un’ingiustizia o subirla, sceglierei sempre di subirla”.
“A febbraio scorso – racconta – molto tempo prima di iniziare la mia storia con Paolo, ho proposto un’idea di format per il palinsesto notturno. Dopodiché sono passati diversi mesi e alla fine sono stata contattata”. Manera sottolinea anche la sua esperienza e la sua competenza nel settore: “Il mio primo contratto in Rai risale al 2001. Dopodiché ho avuto nel tempo un rapporto continuativo con l’azienda”. Per questo la conduttrice respinge le insinuazioni di favoritismo. “I miei ingaggi dipendono da me, Paolo è una persona che, quando può, valorizza il talento degli altri. Ma, nel mio caso, coincidenza vuole che non c’entri nulla. E questa cosa io desidero affermarla con forza e dignità”.
Il clamore di questi giorni è nato da un ‘flash’ di Dagospia: “Perdono chi ha fatto quel flash, ma credo che forse sarebbe meglio che si occupasse di cose concrete non di polemiche surreali”. In questo caso, aggiunge, “non parliamo di contratti milionari, stiamo parlando di un lavoro…
Fonte www.adnkronos.com 2024-11-18 16:04:00