“Oggi sono felice con Imma Battaglia, ma nella mia vita ‘precedente’ ho avuto molti amori. Gabriel Garko? Eravamo solo amici ma le storie con Roberto Benigni e Claudio Amendola erano vere”. Eva Grimaldi si confessa per la prima volta nel salotto di Storie di donne al bivio da Monica Setta nella puntata in onda il 4 dicembre alle 23 su Rai2.
“Non ho mai avuto storie di una notte. Non ne sono mai stata capace – dice – Anche con Benigni non fu una volta sola, anzi, per me lui era un uomo assolutamente speciale. E non ho mai confidato finora un altro amore che ho avuto: Claudio Amendola.
Con lui ci siamo amati ed è stata una passione forte, non una cotta passeggera”.
L’attrice racconta anche il suo periodo buio tra droga e alcol. “Ero in un inferno, prima la cocaina e poi ero diventata quasi alcolizzata. Ero stata lasciata da mio marito e mi ha salvata Imma (Battaglia, sua attuale compagna ndr). La prima volta che l’ho vista al Gay Village – ricorda – sono scoppiata a piangere e le ho confidato tutta la mia sofferenza. Era la prima donna che scoprivo di amare”.
Eva parla infine del “circolo” del produttore Alberto Tarallo e del suo “fidanzamento” mediatico con Gabriel Garko. “Abbiamo avuto i nostri buoni vantaggi in quel periodo – dice – Anche se ci sono state cose che non si possono dire. Comunque, nessuno ci ha puntato una pistola alla tempia. Ognuno di noi ha scelto liberamente. Gabriel e io siamo stati più coppia di chi fa l’amore. Baci? Solo una volta tentò di baciarmi con la lingua, ma io mi tirai indietro”.
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