Comodità e arredi da vivere come un’opera d’arte. E’ il concept dal quale parte l’idea di Filo, Fusione di Interni e Lavoro d’Opera, il progetto fusion che incrocia pezzi di quadri con ritagli di tessuti di rivestimento di poltrone e divani, portando l’arte nella quotidianità. Una visione pop nata da un’idea di Giovanni Stella Grande che, insieme all’artista russa Mariia Plekhova, ha presentato l’iniziativa nell’ambito della Rome Art Week, con talk e workshop creativi di pittura per bambini e adulti. Grazie ad occhiali che proiettano lo spettatore in una realtà virtuale, si può vivere l’esperienza di ogni opera immergendosi all’interno della tela mentre il divano si rinnova con un effetto patchwork ispirato al quadro abbinato.
Grazie alla tecnica di combinare un dipinto con oggetti di uso quotidiano come divani e poltrone, attraverso il reciproco scambio di pezzi, si personalizzano e rendono unici arredi della casa che a loro volta diventano espressione artistica. Il ritaglio del divano diventa viceversa il certificato di garanzia dell’opera e i due elementi continuano a vivere in simbiosi nello stesso ambiente conferendo così all’arte una funzione pratica.
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